Agopuntura e volontariato

Aghi
Riportiamo con piacere un documento redatto da Carlo Moiraghi e Paola Poli di AGOM, Agopuntura nel Mondo:

Agopuntura nel Mondo, primi progetti 2015

di Carlo Moiraghi e Paola Poli

L’11 novembre 2014 abbiamo costituito in Milano l’associazione non a scopo di lucro AGOM, Agopuntura nel Mondo, associazione di volontariato dedita alla diffusione e allo sviluppo dell’agopuntura nelle case degli ultimi specie nei paesi in via di sviluppo. Individuiamo due principali modalità di azione, che possono essere variamente fra loro connesse. La nostra prima via è il volontariato pratico di agopuntura nei territori e negli ambienti disagiati. Non sottovalutiamo però l’altra possibile via, insegnare l’agopuntura a medici residenti nei luoghi bisognosi. Teniamo poi molto ad un altro compito dell’associazione, fare in modo che le acquisizioni cliniche che derivano da questi periodi di volontariato non vadano perse. Si tratta infatti di recepire le esperienze cliniche realizzate sul campo dai volontari, eseguire la raccolta dei dati da loro forniti ed elaborarli in termini di leggi tradizionali della MTC, nella speranza di fornire contributi culturali e scientifici al corpo medico tradizionale cinese e alla sua evoluzione.

Progetto Zambia. Il progetto di andare a fare agopuntura a Bauleni, baraccopoli al limitare di Lusaka, Zambia, nasce grazie a una decennale amicizia, mantenutasi viva negli anni, da vicino e da lontano. Ho conosciuto Diego in India, facevamo volontariato a Kalighat, era il 1998. Nel 2004 quando nessuna associazione è riuscita a farmi partire per l’India come medico volontario in seguito allo tsunami, Diego mi ha messo in contatto con un Ospedale del Tamil Nandu e finalmente sono partita. Ora Diego vive a Bauleni, un posto difficile, soprattutto se sei l’unico bianco a vivere all’interno della baraccopoli. Ha fondato l’ONG “In & Out of the Ghetto”, ricca di progetti che si sono potuti realizzare proprio grazie alla decisione di Diego di aiutare le persone vivendo con loro nel ghetto, per dare loro la possibilità di studiare, imparare dei lavori, usare il computer e molto altro perché loro possano uscire dal ghetto. Sito www.inandoutoftheghetto.org.

Oggi Diego Cassinelli ci aspetta. Ci offre alloggio, vitto e la preziosa acqua potabile. Ci aiuta a portare l’agopuntura tra le persone di Bauleni. I disagi sono molti, l’AIDS e la tubercolosi sono in prima linea con tutte le patologie ad essi correlate. Tossi, febbri, infezioni e stanchezze colpiscono migliaia di ragazzi. Hanno bisogno di aiuto. Carlo e io iniziamo a parlare di andare a fare agopuntura a Bauleni l’anno passato. Diego da subito è contento di questa nostra iniziativa ma ci mette in guardia, in Africa, soprattutto quella povera, i medici sono sciamani. L’agopuntura non è conosciuta e l’infissione di aghi sul corpo può creare problemi. Prendiamo tempo, ci riflettiamo, Diego ci prepara il campo, inizia a parlarne, a fare conoscere questa possibilità di cura. Non è stregoneria, è medicina. Non può assicurarci che nessuno sarà sospettoso. Lo saranno in molti. A noi spetta questa parte però.

Programma Calcutta. Dopo tre periodi di lavoro di volontariato effettuati nel 2013 e 2014 a Kalighat, prima casa di accoglienza fondata da Madre Teresa a Calcutta, l’agopuntura a Calcutta è una realtà. Il programma del prossimo periodo di volontariato, dal 9 al 23 febbraio 2015, è proseguire l’agopuntura a Kalighat, ed iniziare il lavoro con gli aghi a Prendam, altra casa di accoglienza delle Missionarie della Carità di Calcutta. Abbiamo già accordi in proposito.

Venite anche voi. Agopuntura nel Mondo può esistere solo con l’aiuto di agopuntori esperti. Per Calcutta a febbraio, possono partire con noi due medici agopuntori esperti.Per Bauleni non ci sono ancora date, crediamo di organizzare il primo viaggio in estate 2015. Se siete agopuntori esperti e volete partecipare contattateci.

Contatti Agopuntura nel Mondo
Tel: 335/6626465
Email: staff.agopuntura@yahoo.it