Fitoterapia Energetica con principi occidentali

La Mandorla - rivista online dal 1997“Dalla fine degli anni ’80 del secolo scorso, abbiamo elaborato schemi di trattamento per le funzioni degli Organi e Visceri, secondo l’ottica della Medicina Tradizionale Cinese, che considera Sapore e Natura delle piante medicinali e le impiega come fitocomplessi, ma usando piante occidentali o di altre tradizioni erboristiche non orientali. Abbinando questi schemi all’agopuntura, i risultati sono più incisi, pronti e persistenti. Inoltre è possibile mantenere i risultati ottenuti dopo trattamento agopunturale, con prescrizioni erboristiche da assumersi per diversi mesi. Ricordiamo a questo punto che gli estratti acquosi (Tisane ed Infusi), sono molto più maneggevoli di quelli Idro-Alcolici (Tinture Madri ed Estratti Fluidi) e che va sempre tenuto presente che non pochi rimedi vegetali hanno effetti tossici e possono presentare controindicazioni, specialmente se usati contemporaneamente a farmaci chimici, e che quindi è bene affidarsi ai consigli di un fitoterapista professionale che abbia approfondite conoscenze farmacologiche (medico, odontoiatra o farmacista).”

L’impiego ragionato di piante medicinali non cinesi, in varie formulazioni (infusi, tinture o estratti fluidi), alla luce delle caratteristiche energetiche e secondo la teoria degli Zang Fu e delle Wu Bao, è lo scopo di un lungo articolo di carattere clinico, che scaturisce dalla più che trentennale esperienza degli autori (Carlo Di Stanislao, Rosa Brotzu e Tiziana D’Onofrio).
Potete trovare l’articolo sul numero di settembre de La Mandorla.